martedì 18 agosto 2009

Proprio come te.

Come promesso, storia finita e colorata.



11 commenti:

Eta ha detto...

Ohhmerda, quando ho visto la tivì ci sono rimasta male.
Che significa che hai colpito nel segno, direi, almeno su di me...
Ho fatto le tavole prima a pensare: - Tema serio (nel senso di right, ok) approccio figo, tra il surreale e il cyberpunk, vai, però mmh non mi mette abbastanza tensione, mmmh...
E invece ho ricevuto una legnata sui denti, grande Andrea.

Ora continuo il mio mestiere di malata: che fogli e che tecnica hai usato? Non sono mica ecoline, quelle, vero? Acquerello, vero? Lo usi bene, mi pare! ;)

Infine, posso rompere il cazzo? Forse segno un po' troppo rigido.

Ma credo che sciogliersi sia una cosa difficilissima.

Io un po' penso di esserci riuscita. A volte sono davveo soddisfatta.
Ma a volte mi getterei dalla finestra...

Ti stresso co' 'ste menate, ma solo vedendo i tuoi disegni, secondo me ti intrippi una cifra anche te, vero?! ;)

Buon lavoro caro :)

Andrea Settimo ha detto...

Ciau! grazie mille! Son contento che funzioni!
I colori sono acquerelli su carta 100% cotone (residui del liceo).

...e se non ci si intrippa che gusto c'è?! ;)

Andrea Settimo ha detto...

Per il segno che consigli??

Eta ha detto...

Grande, anche io carta 100% cotone, per l'acquerello. La mia è commoventemente buona, si chiama Arches. Avevo saccheggiato il nome da dei consigli sul blog di Gipi! ;)


Per il segno... Intendiamoci, come avrai dedotto mi piace, altrimenti non starei neanche tanto qui... :) Però, mmh, tipo. Tu disegni una linea e poi ti blocchi? Più istinto. E' un lavoro interiore, secondo me. Fai una linea di getto, ma dentro di te sai che non è fatta a casa. Semplicemente, sai fare subito quella giusta. Ma sei Libero.


Mi sono spiegata un po' come un birillo, lo so, e soprattutto parlo di cose difficilissime, però...

Beh, tanto al massimo se le cose mi andranno male prendo a mia mamma il vestito e... WALK LIKE AN EGYPTIANNNNNN!

Andrea Settimo ha detto...

non è che disegno una linea e poi mi blocco..uso il pennarello fine e ci ripasso sopra tremila volte per ingrossare le linee e dare un segno più sgrezzato (almeno ci provo ;)

Eta ha detto...

KFFFFF.
In che senso vuoi un segno più "sgrezzato"?
KFFFFF.

Andrea Settimo ha detto...

termine completamente sbagiato! mmm...vediamo...più crudo, non armonico

Eta ha detto...

Capìo. :)

Be'... ma... se vuoi un segno più crudo dovresti essere meno "calcolatorio", o no? Quindi niente pennarellino fine sotto e più istintivo... I think.

Hey, le cose che ti dico, fattele entrare da un orecchio e uscire dall'altro, chè non voglio essere una rompikazzopresuntuosa... ;) Sono più che altro troppo appassionata/curiosa! :)

:*

http://cattive-abitudini.blogspot.com/ ha detto...

Settimo, complimenti!

Luc ha detto...

bella la storia ed anche la tecnica. molto bello il tratteggio sottilissimo e spezzettato.
bravo

Andrea Settimo ha detto...

Eta: i consigli sono sempre ben accetti! ho aperto questo blog essenzialmente per potermi confrontare con altri autori! :)

Ben: grazie mille!

Luc: Grazie per la visita! niente a vedere con i tuoi acquerelli comunque! ;)